Recensione Starship Troopers (senza spoiler)
Starship Troopers inizia con una scena d'azione su un pianeta alieno con il nostro protagonista che lancia bombe in punti casuali per poi ritirarsi.
Finito questo primo capitolo il libro diventa il diario di un soldato di un ipotetico futuro. Viene descritto l'arruolamento, l'addestramento e ogni singola giornata militare del protagonista, ma della fantascienza o dell'azione non si vede nemmeno l'ombra.
Per tutta la durata del libro si parla di ranghi, addestramenti, tattiche, tutte cose particolarmente noiose per chi non è interessato a questi argomenti e sopratutto per chi si aspettava un libro di fantascienza.
Solo il capitolo iniziale e quello finale trattano di fantascienza militare, ma lo fanno in modo piuttosto patetico, come se fossero stati scritti solo per poter definire il libro "fantascientifico". I capitoli possono essere riassunti in questo modo: "Siamo scesi su questo pianeta, lo scopo è distruggere tutto. Abbiamo lanciato bombe a caso grazie alle nostre tute fantascientifiche che fanno tutto loro. Qualcuno è morto."
Il protagonista è blando e poco memorabile. Tutti gli altri personaggi sono solo utilizzati come supporto al protagonista e non hanno nessuna profondità.
Conclusioni
Un libro estremamente noioso. Sconsigliato.
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