v.106

Il libro contiene l'edizione critica e la traduzione delle recensioni inedite della Vita (sec. XV) e dei Miracoli (secc. XV-XVI) del santo Libanos ("apostolo dell'Eritrea" e principale fondatore della pratica monastica cristiana in Etiopia, stando alla tradizione), nonche di due inni celebrativi, sulla base di cinque manoscritti (Biblioteca Apostolica Vaticana, Accademia Nazionale dei Lincei di Roma, e biblioteca privata di Asmara); ricomprende inoltre il testo dell'edizione C. Conti Rossini (1903), di cui fornisce la prima traduzione. L'introduzione all'edizione espone lo stato della tradizione del testo della Vita e di 68 Miracoli (manoscritti, recensioni e loro classificazione, rapporti con altre opere letterarie), mentre quella alla traduzione ripercorre la fortuna di Libanos nella tradizione storica e nella leggenda. La traduzione e corredata di note essenziali; i rapporti tra le recensioni sono illustrati da tabelle sinottiche; testo e traduzione sono forniti di indici dei passi biblici, e dei nomi e termini notevoli e commentati.

v.101

The Senodos is one of the largest works in the Ethiopic literature. Probably translated in different times from more Arabic "Vorlagen" and partially arranged according to the Pseudo-apostolic literary gender, it is one of the big canon law collections of the Christian Oriental Churches. In Ethiopia it was the main source of Canon Law and the most authoritative work in ecclesiastical matter since the end of the XIII up to the middle of the XVII century. The Senodos strongly affected the religious history of the early Solomonic Ethiopia and played a particular role in the birth of new religious trends in the crucial centuries from its first appearing (XIII century) up to king Zar'a Ya'qob's age (1434-1468). The present book presents the first critical edition of ten of the eleven texts of the Pseudo-apostolic section of the work (about 90 % of the text is inedited). The critical edition is based on a total average of more than 30 mss. and tries to restore the oldest text and to provide rich evidence of its history. The translation is furnished with references to quotations of the Senodos in other Ethiopic works as well as comparison with the Arabic text.