alessio
Written on Jun 6, 2018
Il Tatuatore è il thriller d'esordio di Alison Belsham, finora dedita alle sceneggiature. In città avvengono diversi omicidi accumunati da un solo fattore: il killer rimuove parti del corpo tatuate. Sarà compito del neo-promosso ispettore Francis Sullivan, aiutato dalla tatuatrice dal passato turbolento Marni Mullins, risolvere il caso e dimostrare a tutti coloro che dubitano di lui il suo valore.
Un thriller interessante, che si legge con facilità e che invoglia il lettore a proseguire la lettura per scoprire sempre più dettagli. Purtroppo i personaggi che andranno a influire sul finale del libro sono facilmente intuibili e il finale, seppur ben scritto, logico e interessante, mi ha lasciato con l'amaro in bocca. Le scene finali avvengono molto rapidamente rispetto al resto della storia, sarebbe forse stato meglio allungare un po' la parte finale del libro e renderla meno cliché (Classico salvataggio in stile principessa nel castello protetto dal drago). Il killer viene scoperto per un errore molto banale, non accettabile in un personaggio così preciso e attento ai dettagli.
In generale un buon libro, forse non un "capolavoro" come viene definito da alcuni ma sicuramente un ottimo inizio per Belsham.
Il libro è diviso equamente in capitoli di 5 minuti circa ciascuno, ognuno dei quali descrive la storia dal punto di vista di un personaggio differente tra Marni, Francis, Therry (l'ex marito di Marni) e Rory (collega di Francis). Questo ci permette di capire la storia vedendola da due mondi differenti, quello della polizia e quello dei tatuatori.
I due protagonisti vengono coinvolti nella storia per due motivi differenti ma ugualmente validi, cosa che mi è piaciuta molto. Marni Mullins vuole proteggere il suo mondo, quello dei tatuaggi, dal Ladro di Tatuaggi mente Francis Sullivan deve risolvere a tutti i costi il caso per dimostrare il proprio valore e per poter far carriera. Sia Marni che Francis sono caratterizzati in modo ottimale, anche grazie alla narrazione multipla, ma i personaggi secondari sono lasciati un po' da parte. Non è del tutto un punto a sfavore, visto che ci si concentra maggiormente sui crimini e sui personaggi principali. Più spazio al thriller.
Vi sono anche parti dove "parla" il killer. Sentiamo cosa pensa mentre uccide, mentre scuoia, descrive nel dettaglio i suoi metodi. Sono parti che ho trovato molto affascinanti e, secondo me, arricchiscono notevolmente la qualità del racconto.
L'ebook si trova a soli 3 euro, un furto per un libro del genere. Consiglio vivamente l'acquisto a chiunque, io stesso non sono un grande divoratore di thriller ma ho apprezzato molto quest'opera.
Sul mio blog (https://artedellalettura.blogspot.com) trovi altre recensioni. Una visita mi farebbe molto piacere :)